Redazione
Il 23 settembre 2023, Catanzaro ha ospitato la Carovana dell’Autonomia, un’iniziativa che ha riunito diverse figure istituzionali e rappresentanti del terzo settore per affrontare il tema dell’autonomia regionale. L’evento si è tenuto presso la sala giunta dell’Amministrazione Provinciale ed è stato caratterizzato da un clima di collaborazione e dialogo, essenziale per promuovere l’autonomia come opportunità di crescita per la Calabria. La discussione ha coinvolto esperti e attivisti locali ed è stata moderata da Luciana Loprete, Presidente dell’incontro, che ha messo in evidenza l’importanza di un tale confronto.
Un momento cruciale per la Calabria
La Carovana dell’Autonomia è un progetto promosso dalla Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti , mirato a stimolare un ampio dibattito sull’autonomia differenziata nelle regioni italiane. La tappa di Catanzaro ha avuto particolare importanza, poiché la Calabria sta vivendo un periodo di riflessione sull’autonomia che potrebbe trasformarsi in uno strumento concreto per lo sviluppo locale. L’attenzione verso questo tema è crescente, dato il potenziale impatto che potrebbe avere sulla vita dei cittadini calabresi e sul futuro socio-economico della regione.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno sottolineato che l’autonomia non deve essere percepita come una causa di divisione, bensì come un modo per valorizzare le risorse locali e rispondere in modo specifico alle necessità della comunità. La Presidente Loprete ha aperto i lavori sottolineando l’importanza della partecipazione collettiva, affermando che “il dialogo tra istituzioni, associazioni e cittadini è cruciale per costruire una Calabria migliore.” Ha anche esortato alla cooperazione tra le diverse entità per affrontare le sfide dell’autonomia, evidenziando che “il futuro dipende dalla capacità di lavorare insieme.”
Interventi e visioni per il futuro
Filippo Pietropaolo, Vice Presidente della Regione Calabria, ha introdotto il tema dell’autonomia come uno strumento fondamentale per rispondere alle esigenze locali. Nel suo intervento, ha messo in evidenza la necessità di una gestione autonoma delle risorse, come un passo strategico per migliorare le condizioni di vita in Calabria. Pietropaolo ha elogiato il lavoro della Presidente Loprete e ha rimarcato che è fondamentale per il territorio avere la capacità di costruire reti tra istituzioni e comunità.
Giusy Iemma, Vice Sindaco di Catanzaro, ha portato il saluto del Sindaco e ha sottolineato come un dialogo costruttivo tra istituzioni sia essenziale per far fronte alle sfide legate all’autonomia. Ha chiarito quanto sia importante che l’autonomia sia vista come un’opportunità per espandere la capacità di autogoverno, piuttosto che come una minaccia. La sua affermazione ha fatto eco a quella di Pietropaolo, invitando tutte le parti coinvolte a collaborare per il bene comune, enfatizzando l’importanza delle iniziative già attuate dall’amministrazione comunale.
Innovazione per l’inclusione: il progetto LetiSmart
Marino Attini, ideatore del sistema LetiSmart, ha parlato del suo progetto durante il dibattito, presentando un’innovazione tecnologica che mira a migliorare l’autonomia delle persone non vedenti e ipovedenti nella navigazione urbana. LetiSmart non è solo un dispositivo tecnologico, ma un passo decisivo verso l’inclusione, facilitando la mobilità delle persone con disabilità visiva. Attini ha spiegato che questo progetto è il risultato di una collaborazione attiva tra innovatori e la comunità di persone non vedenti, che hanno offerto feedback importanti per perfezionare il dispositivo.
Grazie alla semplicità del design e alle funzionalità avanzate, LetiSmart consente una navigazione sicura e autonoma, aprendo a nuove possibilità di interazione con l’ambiente urbano. Attini ha ribadito che “l’innovazione non deve essere solo tecnologica, ma anche profondamente umana e inclusiva, contribuendo a costruire città a misura di tutti.”
Il contributo fondamentale del terzo settore
Chiara Tommasini, Presidente Nazionale del Centro Servizi per il Volontariato , ha enfatizzato l’importanza del terzo settore nel rafforzare l’autonomia regionale. Le associazioni di volontariato possono svolgere un ruolo cruciale per la coesione sociale, sottolineando la necessità di una partnership tra il settore pubblico e privato. Tommasini ha avvertito che l’autonomia deve essere non solo un processo amministrativo, ma un percorso che coinvolge attivamente la società civile.
Rosario Bressi, Portavoce del Forum Terzo Settore di Catanzaro, ha confermato che la sinergia tra UICI, CSV e il Forum sta lavorando per rendere le città più accessibili e vivibili per tutti, senza distinzione. Ha parlato dell’importanza della co-progettazione in iniziative come il programma PN Metro PLUS, che mira a trasformare le città in luoghi più accoglienti.
Verso un nuovo modello di sviluppo per il Sud Italia
La Carovana dell’Autonomia ha rappresentato un’importante occasione per approfondire le prospettive future della Calabria e del Sud Italia. Le varie testimonianze hanno rivelato l’urgenza di un’autonomia responsabile, che vada oltre la semplice devoluzione di potere. La necessità di una gestione consapevole e collaborativa delle competenze emersa durante il dibattito ha fatto riflettere sulla direzione in cui si sta muovendo la regione.
La discussione ha aperto a nuovi scenari di sviluppo regionale finalizzati a rispondere in modo efficiente alle specificità territoriali e alle risorse locali, sempre con un forte focus sulle persone. La Carovana dell’Autonomia, dunque, sta tracciando un percorso promettente verso un futuro in cui l’autonomia rappresenti uno strumento di crescita e coesione, fondamentale per il progresso della Calabria.
