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Teramo Calcio e la gestione dello stadio Bonolis: la proposta di una tantum per il derby contro l’Avezzano

Teramo Calcio e la gestione dello stadio Bonolis: la proposta di una tantum per il derby contro l’Avezzano - Bagolinoweb.it

Il futuro dello stadio Bonolis di Teramo si fa sempre più incerto, con il club che ha presentato una proposta “una tantum” per il suo utilizzo esclusivamente in occasione del derby contro l’Avezzano. Questa richiesta si scontra con il diniego del gestore dell’impianto, Iachini, che ha sottolineato l’impossibilità di accordi per singole partite. La questione oltrepassa il semplice aspetto sportivo, coinvolgendo anche importanti decisioni amministrative e finanziarie che influenzeranno il destino del calcio locale.

La proposta del Teramo Calcio

La dirigenza del Teramo Calcio ha redatto una proposta ufficiale indirizzata a Iachini, con l’intenzione di ottenere l’uso dello stadio Bonolis per il derby di domenica. L’offerta consiste in un pagamento in un’unica soluzione di circa 38mila euro, che coprirebbe l’importo richiesto per garantire lo svolgimento della gara. Tuttavia, la proposta è accompagnata dalla volontà del club di mantenere l’opposizione al decreto ingiuntivo presentato da Iachini, il che complica ulteriormente la situazione.

Il Teramo si trova in una posizione delicata, cercando di non compromettere la propria situazione legale mentre continua a inseguire la possibilità di giocare nel proprio stadio. I dirigenti hanno sottolineato che non intendono impegnare risorse per un contratto annuale fino a quando non verranno effettuate decisioni cruciali dal consiglio comunale riguardanti la gestione dell’impianto. Senza la certezza di un futuro a lungo termine nello stadio, gli investimenti finanziari divengono una questione critica.

La risposta di Iachini e le condizioni della convenzione

Dopo la presentazione della proposta, la risposta di Iachini non si è fatta attendere. Il gestore ha chiarito che non esiste la possibilità di concedere l’uso dello stadio per un singolo incontro. Secondo le clausole della convenzione attuale, è necessario un accordo annuale che deve essere formalizzato e comunicato alla Lega Nazionale Dilettanti. Inoltre, la scadenza per il pagamento della prima rata del canone è fissata per il 15 novembre, rendendo urgente il chiarimento delle posizioni tra le parti.

Questa situazione evidenzia non solo le difficoltà comunicative tra il club e il gestore, ma anche le complessità amministrative insite nella gestione delle strutture sportive. La convenzione prevede che, qualora il consiglio comunale approvi il trasferimento della gestione allo stesso ente locale, sarà necessario versare due milioni di euro a Soleia, la società di Iachini. Questi passaggi decisionali potrebbero influire radicalmente sulla stabilità economica del Teramo e sulla sua capacità di giocare nel proprio stadio.

Le implicazioni per il prossimo derby e le alternative per il Teramo

Con l’incertezza che circonda l’uso dello stadio Bonolis, il Teramo Calcio si trova di fronte a un’importante decisione. Qualora non si raggiungesse un accordo con Iachini, la partita contro l’Avezzano si svolgerà a Notaresco, dove sono già stati avviati i lavori di risemina del terreno di gioco del campo Savini. Questa eventualità non solo comprometterebbe il morale dei tifosi, ma potrebbe anche avere implicazioni per la prestazione della squadra sul campo, interferendo con la loro preparazione e il tifo domestico.

L’incontro di domenica rappresenta molto di più di una semplice partita; si tratta del sentimento e dell’identità di un’intera comunità sportiva. I dirigenti del club sembrano quindi determinati a trovare una soluzione, nonostante i vincoli normativi e le esigenze finanziarie. Sarà cruciale vedere quale decisione prenderà il consiglio comunale nella sua riunione, poiché il passaggio alla gestione comunale potrebbe rivelarsi la chiave per risolvere la crisi attuale.

Con il passare dei giorni, l’attenzione cresce attorno a questa vicenda, sia tra i tifosi che tra gli esperti del settore, dando vita a un dibattito acceso sulla gestione delle strutture sportive e sul futuro del calcio locale a Teramo.