Redazione
Bologna accoglierà il 28 e 29 settembre la Festa della Società del Liuto, un evento dedicato alla musica antica e agli strumenti a corda. Due giornate piene di attività, laboratori e conferenze che rappresentano un’importante occasione di condivisione e apprendimento per esperti e appassionati. I liutai e cordai avranno anche la possibilità di esporre il loro lavoro, affermando così il valore artigianale di questi strumenti musicali.
Un programma ricco di eventi e attività
Il fine settimana di feste, studio e musica comincerà sabato 28 settembre con una serie di conferenze e concerti al Circolo Culturale Lirico Bolognese, situato in Via Monaldo Calari. Michele Carreca, rinomato esperto di musica antica, aprirà le danze con un intervento dedicato al liuto a Napoli nel Cinquecento, mettendo in luce una delle epoche più affascinanti per la musica e l’artigianato del liuto.
In aggiunta, Paola Ventrella presenterà il Dolce Consort Ensemble, un gruppo che si distingue per la sua interpretazione della musica cameristica rinascimentale e barocca. Un altro dei momenti salienti della giornata sarà rappresentato dalla performance di Roberto Cascio e Fortuna Reditus Ensemble, che si esibiranno nella rarissima favola pastorale “Il Filarmindo” di Ridolfo Campeggi, conosciuta per essere stata proposta per la prima volta in esecuzione moderna nel settembre 2023. La scelta di eseguire opere poco conosciute dimostra l’impegno degli artisti nel recuperare e rivalutare il patrimonio musicale dimenticato.
Focus sulle corde della vihuela
Domenica 29 settembre, il programma della Festa prevede un appuntamento di particolare rilevanza per i professionisti del settore. Mimmo Peruffo di Aquila Corde terrà un incontro approfondito sulle corde della vihuela, strumento di origine spagnola che ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo della musica a corda in Europa. Questa sessione sarà fondamentale per liutai e cordai che vogliono approfondire la conoscenza delle tecniche artigianali e delle caratteristiche sonore di strumenti storici. L’evento ha l’obiettivo di favorire lo scambio di esperienze tra esperti del settore e appassionati.
Le attività sono ad ingresso libero, ma è necessario prenotare per garantire un posto. Questa scelta consente agli organizzatori di gestire al meglio il flusso di partecipanti e di mantenere un ambiente propizio all’apprendimento e all’interazione.
Concerti serali nella suggestiva Chiesa dei Ss. Vitale e Agricola
La serata di sabato sarà contraddistinta da un concerto all’interno della Chiesa dei Ss. Vitale e Agricola. Qui, la musica prenderà vita con due programmi distinti. “Passeggiar Sonando“, vedrà protagonisti Tiziano Bagnati alla tiorba e Fabiano Merlante alla chitarra barocca, che delizieranno il pubblico con un repertorio selezionato di brani del Seicento italiano.
L’altro programma, intitolato “Aghi, Satanassi e Galline“, presenterà il Fortuna Reditus Ensemble, composto da talentuosi musicisti come Daniele Salvatore e Antonio Lorenzoni al flauto dolce, Anna Giuseppina Mosconi alla viola da gamba e Roberto Cascio al liuto, che si cimenteranno in un’esibizione coinvolgente. Questo concerto rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella musica storica e apprezzare le sonorità tipiche di un’epoca passata, trasportando il pubblico in un viaggio attraverso la storia della musica italiana.
La Festa della Società del Liuto non è solo un evento musicale, ma un’importante manifestazione culturale dedicata alla valorizzazione della musica antica, degli artigiani che la creano e del pubblico che ne nutre l’interesse.
