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Albano Carrisi celebra tradizioni e passione per la terra all’Expo Divinazione 24 di Siracusa

Albano Carrisi celebra tradizioni e passione per la terra all'Expo Divinazione 24 di Siracusa - Bagolinoweb.it

All’interno della cornice suggestiva di Siracusa, il famoso cantante Albano Carrisi ha condiviso momenti preziosi della sua vita negli eventi del Divinazione Expo 24. La sua carriera internazionale, insieme al forte legame con la terra, le tradizioni e la cultura contadina italiana, si è rivelata in una conversazione coinvolgente con Carlo Alberto Tregua, direttore del Quotidiano di Sicilia. Questo incontro ha messo in luce non solo il talento artistico di Carrisi, ma anche la sua dedizione alla salvaguardia delle tradizioni agricole italiane.

La carriera di Albano e il legame con le tradizioni contadine

Albano Carrisi, una delle figure più iconiche della musica italiana, ha raccontato la sua straordinaria carriera, caratterizzata da successi che l’hanno portato a calcare i palchi di tutto il mondo. Tuttavia, nonostante il clamore e la notorietà, il cantante ha mantenuto un forte legame con le sue origini contadine. Nel corso dell’intervista, ha evidenziato come la sua vocazione agricola non sia solo un interesse personale, ma un aspetto fondamentale della sua identità. Carrisi considera l’agricoltura un modo per rimanere ancorato alle radici e alla cultura del suo Paese, un sentimento di appartenenza che trasmette con energia anche attraverso le sue canzoni.

L’artista ha raccontato degli insegnamenti ricevuti dalla sua famiglia riguardo la terra e la sua cura, descrivendo come questi valori si riflettano nella sua vita quotidiana. Si è espresso con passione riguardo l’importanza di preservare la bellezza italiana, non solo nei paesaggi e nelle tradizioni, ma anche nella gastronomia e nell’arte. Albano Carrisi si è presentato come un ambasciatore della qualità italiana, nutriendo un profondo rispetto per il patrimonio culturale e gastronomico del Paese.

Il premio “Ambasciatori della Qualità”

Durante l’evento, è stata anche consegnata la prestigiosa onorificenza “Ambasciatori della Qualità“, un riconoscimento dedicato a coloro che si sono distinti nel promuovere il made in Italy all’estero. A consegnare i premi è stato il Ministro Francesco Lollobrigida, il quale ha sottolineato l’importanza di esaltare le eccellenze italiane non solo in termini di gusti e sapori, ma anche come rappresentanti di valori culturali e tradizionali.

Il premio è stato attribuito a cinque figure di spicco: Sergio Paolantoni, presidente di Palombini Eur, e lo chef Alessandro Circiello, noti per il loro contributo alla gastronomia italiana. Inoltre, Marta Cotarella, fondatrice e direttrice dell’Accademia Intrecci, ha ricevuto il riconoscimento per il suo impegno nella formazione di giovani talenti in campo culinario. La coppia Simona Rapastella e Maria Teresa Maschio, rispettivamente direttore generale e presidente di FederUnacoma, sono stati premiati per il loro lavoro nella promozione della qualità e delle innovazioni nel settore agricolo. Infine, il rinomato chef Seby Sorbello ha ricevuto il premio per il suo impegno e passione nel valorizzare le tradizioni gastronomiche italiane.

L’importanza della tutela del patrimonio culturale

Albano Carrisi ha concluso la discussione sottolineando l’importanza di tutelare il patrimonio culturale e agricolo italiano come un valore inestimabile. Il legame tra cultura, agricoltura e musica evidenzia non solo l’essenza del made in Italy, ma anche la necessità di sostenere le nuove generazioni, affinché possano continuare a portare avanti tradizioni preziose. Eventi come il Divinazione Expo 24 rappresentano una piattaforma fondamentale per valorizzare queste tematiche, creando sinergie tra arte, cultura e agricoltura.

La celebrazione di tali eccellenze, attraverso figure come Albano Carrisi e i premiati, diventa quindi un messaggio forte e chiaro: la bellezza e la qualità del patrimonio italiano devono essere promosse e salvaguardate, rappresentando un filo conduttore che attraversa le generazioni e unisce passato e futuro.