in

Imprenditori marchigiani a confronto ad Ancona: eventi per incentivare la crescita locale

Imprenditori marchigiani a confronto ad Ancona: eventi per incentivare la crescita locale - Bagolinoweb.it

Un importante incontro si svolgerà domani ad Ancona, al Teatro delle Muse, dove numerosi imprenditori marchigiani si riuniranno per l’iniziativa “Riscrivere il futuro“. Promossa da Banca Mediolanum e dall’associazione “Il Paesaggio dell’Eccellenza“, l’iniziativa ha raccolto l’adesione di ben 900 partecipanti. L’obiettivo è quello di stimolare idee e strategie per il successo dell’imprenditoria nella regione Marche. Sarà un talk show che metterà in luce alcuni esempi virtuosi di imprenditorialità, creando un’occasione di networking e scambio di esperienze. I protagonisti saliranno sul palco a partire dalle 18:00, raccontando il percorso di giovani imprenditori e di storiche aziende che hanno contribuito a fare delle Marche una terra di eccellenza imprenditoriale.

L’importanza di “Riscrivere il futuro” per l’economia marchigiana

L’evento “Riscrivere il futuro” offre un’importante piattaforma per promuovere l’innovazione tra gli imprenditori marchigiani. Organizzato da Banca Mediolanum, attraverso il Wealth Advisor Massimo Cupillari, e supportato da “Il Paesaggio dell’Eccellenza“, l’incontro è parte di una strategia più ampia volta a rilanciare l’economia locale. Con oltre 900 adesioni, l’evento rappresenta una vera e propria manifestazione di forza e unità del tessuto imprenditoriale marchigiano. L’incontro si propone non solo di trasmettere nuove idee ma di costruire efficienti strategie di applicazione che possano tradursi in risultati concreti. All’interno di una regione nota per la sua tradizione imprenditoriale, eventi come questo si rivelano fondamentali per il rinnovo della mentalità imprenditoriale e il supporto della crescita sostenibile.

Durante il talk show, verranno analizzati diversi casi di successo nella regione, presentando soggetti iconici dell’imprenditoria marchigiana. Allo stesso tempo, sarà un’opportunità di formazione e confronto tra professionisti e imprenditori, con l’intento di diffondere buone pratiche e favorire una cultura dell’innovazione.

Successi imprenditoriali marchigiani: da Pasta Camerino a Scavolini

Un’importante sezione dell’evento sarà dedicata a storie di successo che hanno segnato la crescita imprenditoriale marchigiana. Tra questi, il caso di Pasta Camerino emerge come un esempio di come visione e dedizione possano portare risultati sorprendenti. Federico Maccari, CEO di Entroterra Spa, ha saputo trasformare l’azienda di famiglia, portandola da un fatturato di 6 milioni a 30 milioni di euro in dieci anni. Fondata con l’intento di fornire pasta di alta qualità, oggi l’azienda è leader nel settore della pasta secca all’uovo, esportando in oltre 40 paesi. Questo modello imprenditoriale rappresenta un chiaro esempio di come un impegno costante e una prospettiva internazionale possano guidare al successo.

Altrettanto significativo è il caso di Scavolini, un marchio associato all’eccellenza nella produzione di cucine, che ha vissuto una rivoluzione grazie alla sua capacità di adattamento. Fondata oltre sessant’anni fa come piccola attività artigianale, l’azienda è cresciuta fino a diventare leader di mercato, anticipando tendenze e innovazioni. Scavolini è riuscita a mantenere alti standard di qualità, adattandosi ai cambiamenti generazionali e alle esigenze dei consumatori, rendendola un simbolo di resilienza e creatività nel panorama marchigiano.

Innovazione e sostenibilità nell’imprenditoria marchigiana

L’innovazione continua a svolgere un ruolo cruciale nel percorso delle aziende marchigiane. Indemac, fondata nel 2010 da Emanuele e Cesare Palmarini, è un perfetto esempio di come sia possibile reinventarsi. Partendo da un fatturato iniziale di soli 50.000 euro, l’azienda ha saputo affermarsi nel panorama globale della produzione di attrezzature per l’industria della lavanderia, raggiungendo una distribuzione che abbraccia diversi continenti. Con una filosofia che valorizza il senso di appartenenza e la condivisione degli obiettivi, Indemac rappresenta un modello di riferimento per l’industria marchigiana.

Sotto la direzione di Diego Mingarelli, Diasen Srl ha invece intrapreso un percorso verso la sostenibilità, trasformandosi da produttrice di solventi a un leader nel settore dell’edilizia green. Utilizzando materiali riciclati e sviluppando prodotti innovativi, l’azienda ha saputo conquistare la fiducia di architetti e progettisti a livello internazionale, rendendo la propria sede un punto d’incontro per professionisti di tutto il mondo.

Dami Srl, sotto la guida di Elisabetta Pieragostini, affonda le radici nel distretto calzaturiero fermano. La seconda generazione di gestione è tutta al femminile e l’azienda è riconosciuta per il suo impegno nella sostenibilità e nell’innovazione. Qualificata come azienda Benefit, Dami ha adottato la tecnologia della stampa 3D per ampliare la propria offerta, distinguendosi nei settori dell’arte e dell’ottica, dimostrando come l’innovazione possa essere una leva strategica per il successo.

Il supporto di Banca Mediolanum: un alleato per le imprese marchigiane

Banca Mediolanum riveste un ruolo fondamentale nel supporto delle aziende marchigiane, fungendo da partner strategico. L’istituto ha dimostrato un forte impegno verso l’Italia e le sue imprese, riconoscendo l’importanza di un sostegno concreto per il mondo imprenditoriale. La sua presenza al fianco degli imprenditori marchigiani rappresenta un invito a non temere il futuro, ad abbracciare l’innovazione e a investire nel talento locale. In particolare, il focus è rivolto alla creazione di opportunità che abilitino la realizzazione di idee e progetti, oggi più che mai necessari per fronteggiare le sfide economiche.

La presenza di Banca Mediolanum trasmette un messaggio di fiducia: supportare l’imprenditoria locale è fondamentale per stimolare ulteriormente la crescita e la competitività della regione. L’incontro di domani al Teatro delle Muse non rappresenta solo un evento di networking, ma anche una ghiotta opportunità di confronto e crescita per tutti i partecipanti, contribuendo a scrivere una nuova pagina della storia economica marchigiana.